Diego e Sara

Due mondi che s’incontrano su un romantico terreno comune. Diego è un professionista informatico, studi che fanno pensare ai numeri, a una totale razionalità, affrontata però con un piglio inconsueto e un gusto raffinato per il mondo classico. Sara è una consulente editoriale, una traduttrice. Vive fra i libri e le loro emozioni, naviga fra storie e parole, ne sa cogliere l’essenza. Diego e Sara sono una coppia di un’eleganza molto particolare, unita da gusti incredibilmente affini. Lui per il matrimonio sceglie la classe di un frac sartoriale, rivisitato in chiave moderna dell’atelier Zeolla, che gli si addice perfettamente  avendo un fisico longilineo e si abbina in modo armonico allo splendido abito di Sara creato dalla stilista Alessandra Rainaudo, un magnifico modello sirena, impreziosito di pizzi e perline, perfetto per il suo fisico elegante.

In una cornice che non poteva che essere quella di una signorile dimora storica come Villa Bria, Diego e Sara hanno scelto come colonna sonora del loro giorno magico la musica del Quartetto Effe, per tutto il ricevimento, con una sapiente alternanza di melodie classiche e moderne.

Un tocco di modernità è stata la scelta della prestigiosa auto Tesla.

Del resto tutto nel loro matrimonio ha rispettato il canone che si sono dati, che è un po’ la cifra della loro vita. Le bomboniere erano libri, e la stessa ispirazione ha contrassegnato il tableau, le curatissime partecipazioni che con i libretti messa e tutto il coordinato impeccabile è stato realizzato della Tipografia Moglia.

Gli ospiti sono stati accolti nella raffinata Galleria del Settecento con un imponente tavolo imperiale, elegantemente allestito con candelieri in cristallo e decori floreali opera di Fiori di Sara Due. Il pranzo è stato curato dal Catering Faga

Una degustazione di confetti e un corner di Rum e cioccolato hanno soddisfatto tutti gli invitati.

Credit: Ph.Studio Flavio Bandiera